L'imminente partenza di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step potrebbe ridurre le ambizioni della squadra belga nelle classifiche generali dei Grandi Giri, ma secondo il giovane compagno di squadra Paul Magnier questo cambiamento va visto come un'opportunità per gli altri corridori.

"Non è la fine della squadra", ha dichiarato il velocista francese 21enne alla partenza della terza tappa del Tour de Pologne. "Ci sono altri corridori che potrebbero emergere".

Magnier stesso è un esempio di talento emergente, avendo già conquistato quattro vittorie in questa stagione, tre delle quali in corse di un giorno. Questa estate ha anche ottenuto un secondo posto nella tappa inaugurale del Tour de Pologne.

Nel 2025 la Soudal Quick-Step ha già collezionato 28 vittorie grazie a sette diversi corridori, con Evenepoel che ha contribuito con quattro successi nonostante un inizio di stagione ritardato per infortuni.

"È vero che si chiude un'era", ha ammesso Magnier, "ma questo aprirà nuove porte nella squadra. Anche se io ed Evenepoel non avevamo lo stesso programma di corse, si creeranno nuove opportunità. Spero che le cose vadano bene per noi in futuro e auguro anche a lui il meglio con la sua nuova squadra".

Il giovane francese ha sottolineato come la squadra abbia già dimostrato di saper reagire anche senza Evenepoel, citando la vittoria di Valentin Paret-Peintre sul Mont Ventoux all'ultimo Tour de France dopo l'abbandono del belga.

"Mi piace molto l'ambiente della squadra, per questo ho rinnovato per altri due anni", ha concluso Magnier. "Sono una grande squadra e una grande famiglia". Il suo programma prevede ora il Renewi Tour e la Bretagne Classic-Ouest France, dove l'anno scorso ha ottenuto un promettente secondo posto.