Jonas Vingegaard e il Team Visma-Lease a Bike hanno scelto deliberatamente di cedere la maglia rossa durante la sesta tappa della Vuelta a España, permettendo a una fuga di 10 corridori di guadagnare un consistente vantaggio. Il norvegese Torstein Træen (Bahrain-Victorious) è il nuovo leader della classifica generale con 2:33 di margine.

La squadra olandese ha gestito la situazione con grande lucidità tattica lungo i 170 km di gara. A 35 km dall'arrivo, in prossimità del confine andorrano, il vantaggio dei fuggitivi era salito oltre i sei minuti.

Træen e Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale) erano i candidati più probabili per conquistare la leadership, essendo partiti rispettivamente a 58 secondi e 1:02 da Vingegaard. Nonostante il rispetto per i due corridori, il team Visma non si è mostrato preoccupato del nuovo distacco.

Matteo Jorgenson, compagno di squadra di Vingegaard, ha commentato: abbiamo gestito bene la partenza, evitando che corridori troppo pericolosi entrassero nella fuga. Siamo molto contenti di aver ceduto la maglia. Volevamo mantenere il distacco intorno ai cinque minuti. Ho grande rispetto per Torstein e Bruno, ma credo che abbiamo la situazione sotto controllo per quanto riguarda la classifica generale'.

La tappa ha visto anche un importante sviluppo tattico con Juan Ayuso (UAE Team Emirates-XRG) che ha perso terreno, cedendo 7:32 rispetto ai favoriti.

'Prima di oggi la UAE aveva due capitani, ora uno ha perso otto minuti. È stato positivo per noi. Le gambe erano buone e possiamo guardare con fiducia alle ultime 15 tappe'.

Con le montagne di domani da Andorra la Vella a Cerler, non è da escludere che Vingegaard possa presto riconquistare la maglia rossa, dovendo recuperare solo 2:33 su corridori non considerati una minaccia per la classifica finale.