Il giovane spagnolo della UAE fissa obiettivi ambiziosi per il Giro 2025
Juan Ayuso non fa mistero delle sue ambizioni per il Giro d'Italia 2025: il giovane talento spagnolo della UAE Team Emirates punta dritto al podio, e forse anche a qualcosa di più.
In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, il 22enne ha dichiarato che qualsiasi risultato inferiore al podio sarebbe 'un passo indietro' nella sua carriera. Il suo compagno di squadra Tadej Pogačar è riuscito a vincere il Giro al primo tentativo lo scorso anno, stabilendo un precedente importante per la squadra emiratina.
Ayuso, che ha citato Alberto Contador come suo idolo (ultimo spagnolo a vincere un Grande Giro nel Giro 2015), arriva alla Corsa Rosa dopo un inizio di stagione molto promettente. Ha già conquistato il Trofeo Laigueglia e la Tirreno-Adriatico, oltre ad aver dato battaglia a Primož Roglič alla Volta a Catalunya, dove è stato battuto solo nell'ultima tappa a Montjuic.
Un percorso che si adatta alle sue caratteristiche: 'È un percorso bellissimo e che mi si addice', ha commentato Ayuso riguardo al tracciato del Giro 2025. 'Sono anche convinto di avere i compagni di squadra più forti', ha aggiunto, riferendosi tra gli altri ad Adam Yates, il cui ruolo nella strategia di squadra deve ancora essere completamente definito.
Riguardo alla convivenza con Pogačar in squadra (entrambi hanno contratti lunghi con la UAE), Ayuso ha chiarito: 'Finora ho sempre avuto ottime opportunità e libertà nel team. Tadej non è un rivale, ma un modello da seguire. Lo considero il Messi del ciclismo'.
Per chi gioca al fantaciclismo, Ayuso si presenta come una delle opzioni più interessanti per questa edizione del Giro, considerando il suo ottimo stato di forma e la determinazione mostrata nelle recenti uscite.
Foto Sprint Cycling