Ben Healy: L'artista delle fughe brilla ancora al Tour de France

img
img
img
img
shape
shape
blog-details
22
Jul
ad

Secondo posto sul Mont Ventoux e premio combattività per il corridore irlandese dell'EF Education-EasyPost

Ben Healy e le fughe al Tour de France: un binomio che continua a regalare spettacolo. Il corridore irlandese dell'EF Education-EasyPost sta vivendo un Tour memorabile, con già una vittoria di tappa, una parentesi in maglia gialla, un piazzamento nella top 10 della generale e, ora, un brillante secondo posto sul mitico Mont Ventoux.

Nella tappa di martedì, Healy ha confermato il suo straordinario stato di forma. Dopo essere entrato nella fuga di giornata, è rimasto con i migliori mentre il gruppo si assottigliava progressivamente, fino a giocarsi la vittoria nel terzetto di testa quando Enric Mas (Movistar) era in fuga solitaria sul Ventoux.

La tattica perfetta non basta

'Ho gestito benissimo la fuga, risparmiando energie fino al Ventoux', ha spiegato Healy. 'All'inizio della salita non ero sicuro delle mie gambe, ma ho mantenuto un ritmo costante. Poi ho realizzato di avere ottime sensazioni e che potevamo giocarci la vittoria'.

Purtroppo per lui, nel finale non è riuscito a staccare gli avversari né a battere Valentin Paret-Peintre (Soudal-QuickStep) nello sprint in salita. 'Forse avrei dovuto gestire diversamente lo sforzo, perché oggi avevo davvero delle super gambe', ha ammesso con un pizzico di rammarico.

Doppio obiettivo: tappa e classifica

La prestazione gli ha comunque permesso di consolidare la sua posizione in classifica generale, salendo al nono posto. 'Mi trovo in una posizione che mi permette di puntare sia alla classifica che alle vittorie di tappa, visti i distacchi importanti. Oggi volevo seguire i movimenti senza sprecare energie in attacchi, pronto a cogliere le opportunità che si presentavano'.

Per il team EF Education-EasyPost è stata un'altra dimostrazione della crescita di Healy, che si conferma una delle rivelazioni di questo Tour de France 2025.