Un percorso ricco di insidie, con pochissima pianura e chiusura in salita con una crono scalata. 

Parliamo del Giro di Svizzera 2025, al via domenica 15 giugno per una settimana di corsa in ottica Tour de France.

Si parte da Küssnacht (129,4 km) per un finale nervoso. Arrivo in leggera salita, a Scharzsee dopo 177,1 km, per la seconda tappa con un dislivello di 2700 metri. Prima di arrivare ad Heiden, per la terza tappa, sono previste salite corte ma numerose. Il clou tra la quarta e la quinta tappa: c'è l'arrivo a Piuro, in Italia, dopo aver scalato lo Spluga, mentre il giorno dopo si sale ancora per Julierpass, San Bernardino e il muro di Castaneda (4,4 km al 9,8%) da ripetere due volte. 

La giornata più tranquilla è la sesta con traguardo a Neuhausen am Rheinfall dopo 186,7 km e unica occasione per le poche ruote veloci presenti. Finale esplosivo: sabato prossimo ad Emmetten con Bürgenstock (5,5 km al 7,8%), poi il muro finale di Emmetten (3,9 km all’8,3%), domenica la crono tutta in salita di 10,1 km con arrivo a Stockhutte.

Non c'è la start list presente al Delfinato, ma essendo una gara di categoria 3 occorre avere una formazione competitiva al Fantacycling per guadagnare più punti possibili.

Il favorito numero uno è certamente Joao Almeida che si prepara alla Grand Boucle. Assente Mattias Skjelmose, c'è un gruppetto di corridori da considerare per una top 10: è il caso di Ben O'Connor, Aleksandr Vlasov, Oscar Onley, Jay Vine (se sarà confermato al via), Neilson Powless, Pello Bilbao, Romain Gregoire, Javier Romo, Tao Geoghegan Hart, Matthew Riccitello, Bart Lemmen, Felix Gall, Ilan Van Wilder e Geraint Thomas.

Per i successi di tappa attenzione a Marc Hirschi, Jan Christen, Mauro Schmid, Joseph Blackmore, Ion Izagirre e, se ci sarà, Julian Alaphilippe. 

Velocisti? Pavel Bittner, Marius Mayrhofer, Madis Mikhels e Jordi Meeus. Ma, ripetiamo, avranno pochissime opportunità.

Liste di partenza di molte squadre non ancora confermate.

Foto Sprint Cycling