Il sogno di Wout van Aert di conquistare la maglia rosa nelle prime tappe del Giro d'Italia in Albania questo weekend si sta trasformando in una sfida più ardua del previsto. Il campione belga, che ha già indossato le maglie di leader al Tour de France e alla Vuelta a España, sperava di completare la sua collezione di maglie dei grandi giri, ma un'infezione virale ha complicato i suoi piani.

In un comunicato stampa della Visma-Lease a Bike si parlava della maglia rosa come obiettivo definito per van Aert. Tuttavia, durante la presentazione delle squadre a Tirana, il corridore si è mostrato molto meno ottimista.

"Purtroppo mi sono ammalato la scorsa settimana" ha spiegato ai giornalisti "non ho avuto una preparazione ideale. A parte ieri, non ho potuto svolgere alcun allenamento di qualità dall'Amstel Gold Race".

Il corridore belga ha ammesso di essere ancora incerto sulla sua condizione, dovendo modificare costantemente il programma di allenamento a causa dell'infezione virale. 

"La maglia rosa è diventata più un sogno che una realtà nelle ultime settimane. L'intenzione era essere al top fin dal primo giorno, ma ora considero quella possibilità molto più remota".

Il direttore sportivo Marc Reef ha confermato che la squadra mantiene comunque obiettivi ambiziosi al Giro, puntando alle vittorie di tappa con van Aert e Olav Kooij, mentre Simon Yates si concentrerà sulla classifica generale. Van Aert non esclude di poter crescere durante la corsa, ma la possibilità di portare a casa la maglia rosa dovrà probabilmente attendere un'altra stagione.

Foto Sprint Cycling