L'ex vincitore del Tour suggerisce al campione belga di cercare una squadra più forte per realizzare le sue ambizioni
Bradley Wiggins, vincitore del Tour de France 2012, ha espresso la sua opinione sul futuro di Remco Evenepoel, suggerendo che il talento belga potrebbe dover cercare una nuova squadra se vuole davvero vincere la Grande Boucle.
"La Soudal-QuickStep è abbastanza forte per supportare un potenziale vincitore del Tour? Soprattutto ora che Patrick Lefevere se n'è andato?" si è chiesto Wiggins. "Forse dovrebbe guardare altrove. Squadre come Visma-Lease A Bike e UAE Team Emirates hanno gregari che potrebbero vincere loro stessi dei Grandi Giri. La Soudal-QuickStep non è a quel livello."
Secondo l'ex campione britannico, un trasferimento a squadre come Ineos Grenadiers o Red Bull-Bora-Hansgrohe potrebbe portare Evenepoel al livello successivo, dato che individualmente ha tutte le qualità per vincere il Tour.
Evenepoel, che ha un contratto con la Soudal-QuickStep fino al 2026, dovrà quest'anno confrontarsi con Pogačar e Vingegaard, vincitori degli ultimi cinque Tour. Wiggins sottolinea però che il belga ha un'arma importante a suo favore: la cronometro. Al recente Criterium du Dauphiné, Evenepoel ha infatti dominato la prova contro il tempo, guadagnando 20 secondi su Vingegaard e 48 su Pogačar in soli 17 km.
"Non deve dimenticare che ha delle armi importanti, come la sua abilità a cronometro" ha aggiunto Wiggins. "Gli altri due sono gelosi di questa sua capacità. Quando è in giornata, può competere alla pari con loro. Deve sfruttare un possibile gioco del gatto col topo tra Pogačar e Vingegaard, resistere in salita il più possibile e poi usare le cronometro per recuperare tempo."
Il 25enne belga porta sulle spalle le aspettative di un'intera nazione, che attende un vincitore del Tour dal trionfo di Lucien Van Impe nel 1976. Per Wiggins la chiave sarà "volare sotto i radar" come lo scorso anno, quando Evenepoel chiuse terzo a 9:18 da Pogačar.