Tour of the Alps 2026, presentato il percorso

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Nov
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Grande evento a Milano per una corsa che promette spettacolo

Presentato il percorso del Tour of the Alps 2026. La corsa, che il prossimo anno festeggerà il decimo anniversario del protocollo d’intesa fra Tirolo, Alto Adige e Trentino che portò l’allora Giro del Trentino al cambio di denominazione, si svolgerà dal 20 al 24 aprile con cinque tappe non molto lunghe, ma dal profilo altimetrico molto vivace. La partenza sarà da Innsburck e l’arrivo a Bolzano, per un totale di 760 chilometri e 14.620 metri di dislivello.

La grande novità del 2026 sarà il “Bonus Sprint”, traguardo intermedio che sarà collocato nei finali di tappa e assegnerà 6″, 4″ e 2″ di abbuoni ai primi tre corridori che vi transiteranno. 

La prima tappa con partenza e arrivo a Innsbruck e un totale di 141,8 chilometri, non sarà troppo impegnativa.  Dopo una prima parte pianeggiante lungo il fondovalle dell’Inn, si entrerà in un primo circuito di 24 chilometri che sarà caratterizzato dalla dolce salita di Mieminger Plateau e che dovrà essere affrontato per due volte. Al termine del secondo giro si tornerà verso Innsbruck, per raggiungere un altro anello di circa 18 chilometri, da ripetere due volte. Questo circuito comprenderà lo strappo di Götzens (4 km al 7%), oltre a un breve segmento in salita verso Axams, dove durante il secondo passaggio sarà collocato lo sprint con abbuoni; da lì mancheranno una ventina di chilometri al traguardo. 

La seconda tappa sarà da Telfs a Martell/Val Martello, per un totale di 147,5 chilometri. Dopo i primi venti chilometri pianeggianti la strada salirà verso il GPM di Piller Höhe (9,2 km al 6%). Dopo la successiva discesa ci saranno circa 25 chilometri di falsopiano che porteranno ai piedi del Passo Resia (15,8 km al 3,4%), e il gruppo entrerà in Italia. 

Dopo il GPM, il percorso si manterrà in quota per qualche chilometro, con i successivi quaranta chilometri non molto impegnativi. Dopo ci sarà la salita finale verso Martell/Val Martello,6000 metri con una pendenza media dell’8%, in cui si potranno vedere le prime differenze tra gli uomini di classifica. L’ascesa terminerà a circa 500 metri dall’arrivo e un ultimo strappo fino al traguardo.

La terza tappa sarà anche la più lunga del Tour of the Alps 2026 con i suoi 174,5 chilometri e partirà da Latsch/Laces, per arrivare a Arco. A parte il tratto iniziale, il percorso sarà un continuo saliscendi. Prima ci sarà la lunga salita del Passo Castrin (22,2 km al 5,7%) e, dopo lo scollinamento, il percorso si tufferà in discesa verso Cles e la Val di Non, fino alla salita di Andalo (14,4 km al 5,4%). Dopo la discesa fino a Ponte Arche, mancheranno ancora 40 chilometri all’arrivo di Arco, con l’ascesa di Passo Ballino e, all’interno di un breve anello, il successivo strappo di Tenno (in cima al quale ci sarà lo sprint con abbuoni), che verrà scollinato ai -16 dalla conclusione e potrebbe fungere da trampolino di lancio per l’attacco decisivo.

Anche la quarta tappa, 167,8 chilometri da Arco a Trento, sarà molti impegnativa con i suoi 3600 metri di dislivello. Poco dopo il via si affronterà subito il primo GPM di giornata, il Passo Bordala (14,8 km al 6,9%), superato il quale una veloce discesa veloce condurrà nella valle dell’Adige, da cui la strada risale in direzione di Vigolo Vattaro. Una breve e tortuosa discesa porterà poi in Valsugana e ai piedi del Passo del Redebus (12,9 km al 6,8%), la cui discesa porterà a un circuito di 37 chilometri che si concluderà all’inizio della salita di Brusago, con i tre chilometri iniziali sempre in doppia cifra. Completato l’anello, i corridori punteranno verso il traguardo, per un finale molto tecnico, nel quale ci saranno un paio di strappi, compreso quello di Povo: da lì mancheranno poco meno di dieci chilometri all’arrivo.

La tappa finale sarà anche la più breve della corsa, con 128,6 chilometri da Trento a Bolzano. Dopo appena 5000 metri dalla partenza, la strada salirà verso Palù di Giovo, prima di tornare nel fondovalle per una trentina di chilometri pianeggianti.

Dopo Caldaro, si tornerà a salire con la salita verso  San Nicolò, meglio conosciuta come l’Alta di Caldaro (4,4 km al 6,6%), seguita da una discesa veloce e da un altro tratto pianeggiante che condurrà al primo passaggio sul traguardo di Bolzano, ai -50 dalla conclusione. Poco dopo, si entrerà in un circuito di 19 chilometri da ripetere due volte, con il GPM di Montoppio (9,2 km al 6,2%), fatto per la seconda volta a circa quindici chilometri dall’arrivo. 


Riepilogo tappe Tour of the Alps 2026

Tappa 1 (20/04): Innsbruck – Innsbruck (141,8 km)
Tappa 2 (21/04): Telfs – Martell/Val Martello (147,5 km)
Tappa 3 (22/04): Latsch/Laces – Arco (174,5 km)
Tappa 4 (23/04): Arco – Trento (167,8 km)
Tappa 5 (24/04): Trento – Bozen/Bolzano (128,6 km)